Il logo di batmath
www.batmath.it

I principali risultati sulle serie numeriche

Useremo le seguenti notazioni e nomenclatura per le serie:

Condizione necessaria di convergenza.

Una serie non può convergere se il suo termine generale non è infinitesimo.

Teorema dell'aut-aut per le serie a termini di segno costante.

Una serie a termini di segno costante può solo convergere o divergere. Questo implica che una serie a termini positivi converge se e solo la successione delle sue ridotte è maggiorata. Analogo discorso per le serie a termini negativi dove la successione delle ridotte deve essere minorata.

La somma (o l'incastro) di due serie e il prodotto per una costante.

  • La somma di due serie convergenti ad a e b converge ad a+b. Analogo risultato per un qualunque incastro tra le due serie.
  • La somma di due serie divergenti a +∞ (a -∞) diverge a +∞ (a -∞). Analogo risultato per un qualunque incastro tra le due serie.
  • La somma di una serie convergente e di una serie divergente a +∞ (a -∞) diverge a +∞ (a -∞). Analogo risultato per un qualunque incastro tra le due serie.
  • Il prodotto tra una serie convergente ad a e una costante c è una serie convergente a ca.
  • Il prodotto tra una serie divergente e una costante non nulla è una serie divergente.

Assoluta convergenza.

Se la serie ottenuta prendendo i valori assoluti di tutti i termini converge, anche la serie data converge e si ha: img.

Criterio del confronto.

Si tratta del criterio fondamentale per le serie, da cui sostanzialmente derivano tutti gli altri.

Date due serie a termini positivi imge img, tali che img, per ognin, allora:

  • Se imgconverge, anche imgconverge (Ogni minorante, a termini positivi, di una serie convergente converge).
  • Se imgdiverge, anche imgdiverge (Ogni maggiorante, a termini positivi, di una serie divergente diverge).

Criterio della radice (o di Cauchy).

Data una serie a termini positivi se, per ognin, img, la serie converge; se img, la serie diverge. In particolare se img, la serie converge; se img la serie diverge; se img nulla si può dire, a meno che img, nel qual caso la serie diverge.

Criterio del rapporto o di d'Alembert.

Data una serie a termini strettamente positivi se, per ognin, img, la serie converge; se img la serie diverge. In particolare se img la serie converge, se img; img nulla si può dire, ameno che img, nel qual caso la serie diverge.

Osservazioni sul criterio del rapporto e della radice

Si prova che se img anche img (anche nel caso di limite infinito), mentre non è vero il viceversa (si veda l'esercizio 1.17). Questo significa che il criterio della radice è più "generale" di quello del rapporto, anche se, naturalmente, in alcuni casi può essere tecnicamente più semplice l'applicazione di uno invece che l'altro.

È altresì importante osservare che i criteri della radice o del rapporto funzionano solo per serie il cui termine generale è infinitesimo di ordine soprareale, per cui è perfettamente inutile usarli quando si sa a priori che la serie non è di questo tipo.

Criterio di condensazione di Cauchy.

La serie a termini positivi img, decrescente e infinitesima, converge se e solo se converge la serie img.

Criterio dell'ordine di infinitesimo.

Se una serie a termini positivi è infinitesima di ordine superiore ad un reale s > 1, essa è convergente, se invece è infinitesima di ordine ≤ 1, allora diverge.

Criterio di Leibniz.

Una serie a segno alterno, infinitesima, e tale che la successione dei valori assoluti dei suoi termini sia decrescente converge.

Criterio dell'integrale.

Se img è una funzione positiva non crescente, la serie img e l'integrale img sono della stessa natura.

Criterio del rapporto migliorato.

Date due serie a termini positivi imge img, se, da un certo n in poi, img, allora la convergenza di img implica la convergenza di img, mentre la divergenza di img implica la divergenza di img.

Criterio di Raabe (o di Raabe-Duhamel).

Data una serie a termini positivi se, da un certo n in poi, img, la serie converge; se invece img la serie diverge. In particolare se img, la serie converge quando l > 1, diverge quando l < 1; nulla si può dire se l = 1.

Criterio di Dirichlet

Sia img una serie tale che la successione delle sue somme parziali è limitata da un numero M. Sia poi {bn} una successione positiva, decrescente ed infinitesima. Allora la serie img converge.

Il criterio di Leibniz è un caso particolare di questo criterio.

Criterio di Abel

Sia img una serie convergente e {bn} una successione monotòna convergente. Allora la serie img converge.

Serie importanti da usare per confronto

  • Serie geometrica: img. (N.B. Se a<-1 la serie dei valori assoluti diverge a +∞; alcuni autori chiamano divergenti le serie di questo tipo: si tratta più che altro di una questione di gusti).
  • Le serie che si ottengono per derivazione da questa: img, img, ecc.
  • Serie armonica generalizzata: img.
  • Le serie che si ottengono per derivazione dagli sviluppi delle funzioni elementari.

Prodotto di Cauchy di due serie assolutamente convergenti

Siano imge imgdue serie assolutamente convergenti. La serie img ove cn = a0bn+a1bn-1+... +anb0, è detta prodotto secondo Cauchy delle due serie date e converge al prodotto delle somme delle due serie date.

Per evidenziare graficamente il modo in cui il prodotto è costruito, si esamini la figura seguente, in cui abbiamo indicato i prodotti da fare per ottenere c4: img

pagina pubblicata il 08/03/2003 - ultimo aggiornamento il 02/01/2009