L'algoritmo per il calcolo manuale della radice quadrata
Per richiamare la regoletta mnemonica ragioneremo su un esempio:
supponiamo di voler calcolare la radice quadrata di 7835473. Si
procede secondo i punti di seguito indicati.
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Cominciamo con il dividere il numero in gruppi di due cifre a
partire da destra (usiamo, secondo la tradizione, un punto
per separare i gruppi di due cifre): 7.83.54.73.
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Successivamente calcoliamo la radice quadrata, approssimata
per difetto, del primo gruppo di cifre (in questo caso
costituito da una sola cifra: 7), che è 2, e
cominciamo a costruire lo schema qui di seguito.
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Ora scriviamo il quadrato di 2 sotto il 7, eseguiamo la
sottrazione ed abbassiamo il secondo gruppo di cifre,
separando l'ultima cifra a destra con un punto. Inoltre,
nello spazio appositamente lasciato sotto il due scriviamo il
doppio di due: 4.
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Ora dividiamo 38 per 4 (il numero scritto sotto il 2),
ottenendo circa 9 (scriveremo 9,...). Proviamo a moltiplicare
49 (ottenuto affiancando al 4 il 9 che abbiamo appena
trovato, se avessimo ottenuto più di 9 avremmo
comunque preso 9) per 9, 48 per 8, 47 per 7, finché
otteniamo un numero minore od uguale a 383. Quando
l'abbiamo trovato scriviamo la cifra (9, oppure 8, oppure
7, ...) così ottenuta a fianco del 2 (la prima cifra
del risultato che abbiamo già scritto) ed eseguiamo la
sottrazione indicata nello schema.
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Ora dobbiamo ripetere il procedimento: abbassiamo il terzo
gruppo di cifre (54) e separiamo con un punto l'ultima
cifra (545.4). Calcoliamo il doppio di 27 (54) e lo scriviamo
nello spazio per i calcoli ausiliari che ci siamo
creati sotto il risultato che stiamo man mano costruendo.
Dopodiché facciamo 545:54, ottenendo un po'
più di 10, per cui proviamo con 9, ecc. Controllando
lo schema qui sotto si capisce subito il metodo.
Possiamo concludere che la radice di 7835473 è 2799, con
resto di 1072. La prova (2799)2+1072=7835473,
garantisce la bontà del risultato.
Come si vede si tratta di un algoritmo da guardare senza
toccare, per paura di scottarsi. Non è una questione
di difficoltà tecniche, il problema è costituito
dal fatto che, almeno a prima vista, sembra non ci sia alcuna
logica nella successione dei passaggi.
copyright 2000 et seq. maddalena falanga & luciano battaia
pagina pubblicata il 09/01/2002 - ultimo aggiornamento il
01/09/2003