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Limoncello & Co.

Il limoncello

Il limoncello è un liquore ormai diventato di moda. Noi vi proponiamo la nostra ricetta e, se riuscite a trovare i limoni adatti vi invitiamo a provare a farlo: per quanto ci siano in commercio ottimi prodotti, quello fatto in proprio è di gran lunga più gustoso.

limoni

Innanzitutto la materia prima: i limoni. Devono essere assolutamente non trattati e non vanno bene quelli provenienti da piante coltivate in vaso che vengono portati dentro e fuori le serre per superare i rigori invernali. I migliori sono quelli che crescono da Napoli in giù: per motivi affettivi noi usiamo solo quelli che crescono sulla costiera amalfitana nel giardino della casa dei nostri parenti. Come vedete si tratta di limoni abbastanza irregolari nella forma e, probabilmente, poco commerciabili.

limoncello in preparazionelimoncello

In un vaso a chiusura ermetica versate mezzo litro di alcool da liquore. Sbucciate delicatamente, prendendo solo la parte gialla, quattro limoni abbastanza grandi e immergete le bucce nell'alcool.  Lasciate che l'alcool faccia il suo dovere di solvente per quattro-cinque giorni, poi filtrate il tutto. 

Preparate uno sciroppo con circa 300 grammi di zucchero in mezzo litro d'acqua (non clorata!), facendo leggermente bollire e poi raffreddare.

Mescolate con l'alcool insaporito al limone e imbottigliate: il gioco è fatto!

Vi consigliamo di resistere alla tentazione di berlo subito tutto d'uno fiato (come verrebbe voglia di fare sentendo il profumo): è abbastanza alcoolico e il vostro organismo non gradirebbe. Ma soprattutto questo liquore va servito freddissimo, meglio se tenuto in congelatore a -18 °C. Inoltre, sempre se saprete resistere, fatelo riposare qualche giorno.

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Il fior di liquirizia

Il fior di liquirizia è una delizia che abbiamo scoperto in Calabria durante le vacanze estive del 2001. La sua preparazione è estremamente semplice e vi garantiamo che il liquore ottenuto è veramente superlativo (naturalmente se vi piace la liquirizia!).

Servono 100 grammi di liquirizia purissima (noi usiamo esclusivamente quella di produzione Calabrese, che potete trovare in negozi specializzati, oppure andando direttamente in Calabria a comperarla!), 1200 grammi di acqua (non clorata) 1200 grammi di zucchero e 1000 grammi di alcool. In ogni caso potete anche variare le dosi se volete un prodotto con un diverso grado alcoolico.

Fate sciogliere la liquirizia in circa metà dell'acqua totale, leggermente intiepidita. Conviene mettere l'acqua e la liquirizia in un barattolo ermeticamente chiuso e scaldarlo a bagnomaria; inoltre così risulterà facile agitare energicamente per favorire lo scioglimento. In ogni caso servono circa 24 ore perché si sciolga completamente. Preparate uno sciroppo con lo zucchero e la restante acqua. Quando è freddo unite i tre liquidi: acqua con liquirizia, sciroppo e alcool, e il gioco è fatto. Si può bere subito, ma qualche giorno di riposo non guasta. A noi piace gelato (da freezer), ma si può bere a qualunque temperatura

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pagina pubblicata il 15/03/2002 - ultimo aggiornamento il 01/09/2003