Test V Liceo Scientifico del 8/10/2003 - Introduzione al campo
elettrico
Test a risposta multipla
Individua la risposta esatta
Con una carica spia q, posta in un punto P, si trova
che l'intensità di un campo elettrico è
104 N/C. Se si utilizza come spia una carica
4q, il campo avrebbe il valore
4·104 N/C perchè il
campo è proporzionale alla carica spia.
0.25·104 N/C perchè
il campo è inversamente proporzionale alla carica
spia.
104 N/C in quanto il campo non
dipende dalla carica spia.
16·104 N/C perchè il
campo è proporzionale al quadrato della carica
spia.
Una carica spia q posta in un punto P di un campo
elettrico risente di una forza di 3·10-8 N.
Quanto vale la forza su una carica spia doppia, posta nello
stesso punto?
3·10-8 N, perchè la forza non
dipende dalla carica spia.
6·10-8 N, perchè la forza
è direttamente proporzionale alla carica spia.
non si può rispondere perchè non
si conosce il campo.
non si può rispondere perchè non
si conosce la carica spia.
Un corpo avente massa m e carica q, posto
in un campo elettrico, risente di una forza elettrica
F. Quanto vale la forza sul corpo se raddoppio la
massa, mantenendo la stessa carica?.
F
2F
(1/2)F
Non si può rispondere, perchè i
dati non sono sufficienti.
Un corpo avente massa m e carica q, posto
in un campo elettrico, risente di una forza elettrica
F e acquista una accelerazione a. Quanto
vale l'accelerazione se raddoppio sia la massa che la
carica?
a
2a
4a
(1/4)a
(1/2)a
Tre cariche elettriche identiche sono poste nei vertici di un
triangolo equilatero. Il campo elettrico nel baricentro del
triangolo è:
nullo
ha modulo triplo di quello prodotto da una
singola carica
non si può rispondere perchè
manca il lato del triangolo
non si può rispondere perchè
manca l'intensità delle cariche
non si può rispondere perchè
manca il segno delle cariche
Consideriamo tre sferette metalliche identiche A, B, C, delle
quali solo A ha una carica q. Poniamo a contato A
prima con B e poi con C. La carica rimasta su A è:
q
q/2
q/4
q/3
Consideriamo tre sferette metalliche identiche A, B, C, delle
quali solo A ha una carica q. Poniamo a contato le
tre sfere. La carica rimasta su A è:
q
q/2
q/3
q/4
Due cariche identiche A e B di massa rispettivamente
m e 2m sono poste ad una certa distanza.
Allora
la forza elettrica si manifesta solo sulla
carica di massa maggiore.
le forze di interazione sulle due cariche
hanno la stessa intensità.
la forza agente su A è doppia di quella
agente su B.
la forza agente su B è doppia di quella
agente su A.
Avvicinando, senza contatto, il conduttore A carico al
coduttore B scarico (isolato da terra), si può
affermare che
B si carica dello stesso segno di A
B si carica di segno opposto ad A
la nuvola elettronica di B si sposta
opportunamente
non si può rispondere perchè non
si conosce il segno della carica del conduttore A
Due cariche diverse q e Q sono poste ad una
distanza d e si respingono con una forza F.
Perchè la forza diventi la metà la distanza
deve diventare
2d
d/2
.
Analogie e differenze fra le forze elettriche e quelle
gravitazionali.
Entrambe le forze sono inversamente
proporzionali al quadrato della distanza.
Le due costanti (della legge di Coulomb e
della legge di gravitazione universale) hanno lo stesso
ordine di grandezza (nel sistema S.I.)
Entrambe le forze sono attrattive.
Entrambe le forze possono essere repulsive.
La forza gravitazionale si manifesta solo per
corpi molto grandi, mentre quella elettrica si manifesta
anche per corpi "ordinari".
Nel punto di mezzo di un dipolo elettrico il campo elettrico
è
nullo
diretto lungo la congiungente e rivolto verso
la carica positiva
diretto lungo la congiungente e rivolto verso
la carica negativa
ha intensità doppia di quella che si
avrebbe con una sola delle due cariche.