Quando si parte il gioco della zara, colui che perde si riman dolente, ripetendo le volte, e tristo impara; con l'altro se ne va tutta la gente; qual va dinanzi e qual di dietro il prende, e qual dallato li si reca a mente; el non s'arresta, e questo e quello intende; a cui porge la man, più non fa pressa; e così da la calca si difende. Tal era io in quella turba spessa, volgendo a loro, e qua e là, la faccia, e promettendo mi sciogliea da essa.
Dante, Pur, VI, 1-12 |
[Premessa] |